Cineforum Mammuth n. 2 - Jules e Jim - Francois Truffaut

Cineforum Mammuth Giallo n. 2 
con la visione di Jules e Jim - Francois Truffaut - 1962 - 110'


Il film è stato proiettato in data 04/04/2012 alle ore 21.40, in ritardo di quaranta minuti; ritardo provocato e voluto dall'indolenza e dal torpore serale di tutti i partecipanti.

Elenco dei partecipanti:
Manu,
Tozzo,
G.G.: 21 anni, studentessa storica o storica allo studio, sagittario.
Nessie: 30 anni, arcipedagogista, scorpione
Mammuth Giallo: 30 anni, impiegato, toro.




Di fronte a un capolavoro riconosciuto, a parte me (M.G.), che però avevo già visto il film ben più di una volta, nessuno si è commosso, nessuno si è emozionato. Truffaut non ha funzionato e non ha suscitato che qualche risata. Un fallimento totale, fragoroso come un palazzo abusivo che crolla. Tutto, dalla trama all'ambientazione, è stato percepito dagli spettatori come datato, lento, noioso.
Io penso ancora che si tratti di un capolavoro; che l'adattamento dal romanzo sia un po' sfilacciato ma che il film ne guadagni, perché il libro indugia davvero troppo su alcune situazioni che sono invece già chiare dopo poche pagine. Il film viceversa, se ci si abbandona al suo ritmo, non concede quasi mai respiro. Truffaut, come al solito, è infinitamente buono con i suoi personaggi, e forse è questo che oggi invecchia i suoi film, Jules e Jim più degli altri. Forse non è il tempo della comprensione, dello sguardo dolcemente critico di un innamorato perso come Truffaut. E forse per la prima volta ho avvertito che può arrivare il tempo del suo declino, com'è arrivato per altri di cui non si sarebbe detto.
Mancano le opinioni di tutti gli altri, che possono scriverle da soli o aspettare che io li incontri e mi faccia registratore.
Le foto del cineforum Mammuth Giallo n.2



Commenti

  1. Mah.... la verità è che non è il film a essere invecchiato ma è il pubblico che è vecchio....
    Il problema vero è che non c'è più pubblico per questo tipo di film, e questo è veramente triste..... pensa che una volta anche il cinema underground italiano aveva la sua nicchia di spettatori... Lento.... ma che diavolo di giudizio è......

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